Ci siamo incontrati tanti anni fa, in una sera come tante, in una discoteca affollata.
Ma non fu una sera qualunque.
Ci bastò uno sguardo per riconoscerci, come se da qualche parte, da sempre, ci stessimo cercando.

Abbiamo iniziato a parlarci, ridere, piacerci.

Tutto era spontaneo, leggero, travolgente.
Ci piaceva viverla così, senza promesse, solo con il desiderio di stare bene insieme.

Eppure, anche nelle storie leggere, a volte il cuore fa rumore.
Abbiamo preso strade diverse, perché non era il momento giusto. Ci siamo persi, ma mai del tutto.

Ogni tanto un messaggio, un pensiero lasciato lì, sospeso nel tempo.
Un filo sottile che non si è mai spezzato.

Ci siamo rivisti, una volta, dopo anni. Un incontro intenso, pieno di parole non dette, di sguardi ancora caldi.
Ma ancora una volta ci siamo salutati. O forse ci siamo solo rimandati.

E poi, quando meno ce lo aspettavamo, le nostre strade si sono intrecciate di nuovo.

Eravamo cambiati, avevamo amato altrove, avevamo vissuto tanto.
Ma bastò rivederci per capire che niente era mai davvero finito. Le mani si sono cercate da sole.

I cuori si sono riconosciuti subito. Questa volta eravamo pronti.

Abbiamo iniziato piano, con la paura addosso e l’amore che cresceva ogni giorno.
Chilometri percorsi per stare insieme, parole nuove, ma un’intensità che era rimasta la stessa.
Fino a quando abbiamo deciso di non perderci più. Il 20 dicembre 2024 ci siamo sposati in Comune, con le nostre famiglie accanto.
Ma sentivamo che la nostra storia meritava qualcosa di più. Meritava una festa piena di luce, di sentimento, di noi.

Il 18 aprile 2026 ci diremo “Sì” ancora una volta.
Per celebrare ogni attesa, ogni distanza, ogni ritorno.
Perché certe storie non finiscono mai.
Aspettano solo il momento perfetto per diventare per sempre.